Workshop di 10 ore per operatori musicali, docenti della scuola dell’infanzia primaria e secondaria ed educatori nido condotto da Magnoni Simone
Sabato 12 novembre (ore 14.30 accoglienza): ore 15.00 – 19.00
Domenica 13 novembre: ore 09.00 – 13.00 e ore 14.00 – 16.00
presso Spazio Back_Up di Dolo (via Rizzo, 73)
BODY PERCUSSION – BODY MUSIC
BOOMWHACKERS SECONDO LE TAPPE DI SVILUPPO
COS’E’ LA BODY PERCUSSION O BODY MUSIC?
La Body Percussion o Body Music è una tecnica ritmica o meglio un sistema didattico di carattere ritmico dove si integrano, da un punto di vista pedagogico, la percussione corporale e il movimento. I suoni prodotti dal corpo si definiscono gesti suono e caratterizzano, alle volte inconsapevolmente, la vita di tutti i giorni nella comunicazione e nelle emozioni, possiamo prendere come esempio il battere le mani in momenti di gioia o il battere la mano sulla fronte in segno di delusione o quando ci siamo dimenticati qualcosa. La body percussion è un insieme di gesti suoni, suoni prodotti partendo dai piedi fino al viso e la voce, che danno l’opportunità al corpo di essere un vero e proprio strumento musicale.
COSA SONO I BOOMWHACKERS?
I Boomwhackers o Tuboing sono tubi sonori in PVC di dimensioni e colori differenti. Ognuno è intonato e rappresenta una nota della scala diatonica più le alterazioni. Sono raggruppati in tre ottave ma attraverso i tappi ottavizzanti hanno diverse possibilità di utilizzo. I Boomwhacker sono entrati a far parte del campo didattico, musicoterapico e di spettacolo da una quindicina di anni e li ritroviamo spesso nella metodologia Orff-Schulwerk come in molte altre metodologie musicali. Attraverso la percussione del tubo su oggetti, materiali o fra i tubi stessi si produce il suono. Possono essere percossi su diverse parti del corpo e per questo vengono molto utilizzati assieme alla tecnica della Body Percussion.
Lo scopo del workshop ha più obiettivi:
- Personale e musicoterapico: per vivere un’esperienza nuova libera dal giudizio e adatta in ogni circostanza e capacità; valorizzare il proprio corpo come mezzo timbrico vario, interessante e capace di codificare attraverso il suono il linguaggio musicale; accrescere l’autostima e l’affermazione di sé all’interno del gruppo; creare connessione e relazione con se stessi e il gruppo; per favorire il benessere psico-fisico attraverso il movimento, il contatto personale e la relazione;
- Didattico: i processi di apprendimento vanno calibrati su ogni persona o gruppo, attraverso questa formazione si potrà assimilare un approccio didattico che prenderà in considerazione diverse scuole di pensiero e tradizione;
- Performante: dopo un primo livello base si potrà iniziare un percorso di creazione di un gruppo spettacolo o si lavorerà sulla singola persona per rendere la sua performance una vera e propria polifonia corporale.
Magnoni Simone è musicista, Educatore Professionale, Psicomotricista Educativo, Musicoterapista.
Laureato in Educatore Professionale Socio-Sanitario, Psicomotricista secondo la Pratica Psicomotoria Educativa di B. Aucouturier. I suoi studi musicali spaziano da alcuni strumenti a corde, percussivi e a fiato, all’ambito vocale e corporeo. Musicoterapista e formatore dalla Scuola di Musicoterapia “Musica Prima” di Milano. Educatore musicale, formatore riconosciuto e membro del Comitato Scientifico della metodologia Musica in Culla®. Socio fondatore dell’Associazione Sei per la Musica che a sua volta è co-fondatrice dall’Associazione Internazionale di Musica in Culla – Music in Crib.
Sotto la guida di diversi Body Music Performers e formatori come Ciro Paduano della metodologia Orff-Schulwerk (3 livelli), Xavier N. Romero del metodo Bapne (1° e 2° livello), Fernando Barba, Keith Terry, Leela Petronio, Charles Raszl e molti altri. Membro del gruppo “Collettivo Rosario” di Charles Raszl. Frequenta da sempre corsi di formazione sulla metodologia Orff-Schulwerk e ne consegue il primo grado presso la Scuola di Musica “Donna Olimpia” di Roma. Co-autore del libro “La Teoria dell’Esperienza”, Gesualdo Edizioni, 2021, scritto a quattro mani con Paola Anselmi fondatrice di Musica in Culla.